Lord of the Trapdoors |
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| Oltre ai diversi tratti biografici, la differenza psicologica principale è secondo me il suo modo di vivere la propria condizione e il suo rapporto con la normalità.
Il Fantasma di Leroux è fortemente complessato, oltre che dal suo aspetto in se, dalla sua condizione di reietto e di ermarginato, e cerca dispertatamente la normalità. Indossa spesso una maschera che cerca di farlo apparire il più umano possibile, nella sua "abitazione" sotto il teatro ricostruisce una stanza borghese per illudersi di vivere una vita normale, ed afferma che avrebbe voluto vivere una vita come quella di ogni altro essere umano assieme a Christine.
Al contrario il Fantasma di Lloyd Webber (soprattutto nell'interpretazione di Crawford) quasi si pasce della sua condizione, e, anzichè cercare la normalità, sembra voler esaltare la diversità della sua esistenza. La sua dimora, lungi dall'essere borghese, è invece carica di teatralità e di eccessi (culmina in un lugubre trono!), così come il suo look, molto più estroso di quello del personaggio letterario.
Se il suo aspetto lo turba, la sua vita invece lo esalta, compiacendosi della sua diversità rispetto alla banalità del mondo civile, e non sembra disposto acambiare nemmeno per Christine (vorrebbe, anzi, trascinare Christine nel suo mondo piuttosto che esserene portato fuori da lei)
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